Professione property manager
Credo che il settore degli affitti brevi turistici attraverso immobili di proprietà destinati a B&B, Guest Huose, Locazioni turistiche, Affittacamere gestiti da host privati, sia ormai piuttosto conosciuto, considerando l’enorme crescita che questo mercato ha maturato nel tempo, specialmente in una città come Roma, dove sempre più proprietari di immobili hanno convertito i contratti di affitto lunghi nella formula più snella dei contratti d’affitto brevi.
Mentre non credo sia a tutti nota l’attività di Property Management e quella dell’Home Staging turistico. Termini inglesi estranei alla nostra cultura e al nostro modello di business ma con i quali dovrete farci i conti affinché possiate essere sempre competitivi in questo mercato. E così affinché vi potessi parlare di questo argomento con cognizione di causa io stessa ho frequentato, un corso di formazione organizzato a Firenze da Vivere di Turismo Business School.

Forse qualcuno si chiederà il motivo per cui un architetto partecipi ad un corso di questo tipo. Vi rispondo! Io credo che occupandomi prevalentemente di restyling di strutture extralberghiere sia assolutamente necessario conoscere l’evoluzione del settore e il suo potenziale ancora inespresso. Credo inoltre, fortemente, nella formazione continua e la sezione dedicata all’Home staging turistico prevista dal programma del corso costituiva un altro buon motivo perché io partecipassi! Ed inizierò a parlarvi proprio di questo…
Cosa significa Home staging turistico?
Letteralmente significa “mettere in scena la casa” e consiste appunto nell’allestimento dell’immobile da destinare al mercato turistico per renderlo più attraente e sfruttare la potenza del fattore emozionale da parte del vostro potenziale cliente per favorire la prenotazione della vostra struttura.
Con i miei articoli ho più volte sottolineato la necessità di differenziare la vostra casa vacanze rispetto a quella di tanti altri host, in modo che il vostro eventuale ospite possa esserne attratto e decida di prenotarla. E tutto ciò è possibile grazie ad interventi mirati per valorizzarlo al meglio che utilizzano tecniche di marketing immobiliare basate sulla conoscenza del settore turistico, della dinamica delle vendite delle camere e della psicologia dell’ospite.
Prima e dopo l'intervento di staging turistico

Il progetto di arredo turistico viene poi completato con un servizio fotografico professionale, in grado di mettere in risalto i punti di forza dell’immobile così valorizzato.
Si tratta di un investimento iniziale necessario perché, come più volte ho sottolineato nei miei articoli, la vostra struttura viene pubblicizzata sui portali di prenotazione on-line attraverso le foto e queste devono stimolare “sensazioni” e produrre “immagini mentali” nel vostro potenziale ospite affinché sia influenzato positivamente e possa scegliere proprio la vostra struttura rispetto a quelle proposte da altri host. In questo modo otterrete una maggiore occupabilità delle vostre camere grazie ad un ospite che vedrà soddisfatte le sue aspettative, disponibile a lasciare recensioni positive, garantendovi così benefici a lungo termine.
Ma riprendiamo il discorso su cos’è il Property Management e chi è il Property Manager
Il Property management è un’attività imprenditoriale che ha come obiettivo la gestione di immobili residenziali da destinare al mercato dell’extralberghiero, per la loro messa a reddito.
La gestione di un alloggio destinato a questo mercato risulta essere molto più complessa di un tradizionale affitto lungo in quanto necessita di tutta una serie di attività che devono essere svolte con efficienza e professionalità, di cui difficilmente il proprietario si può occupare, magari perché non ha tempo o non vive nella stessa città oppure semplicemente perché non vuole farsi carico di tutte le incombenze che questa attività richiede.
Ecco quindi che nasce la figura professionale del Property Manager, letteralmente significa Manager di proprietà, cioè di un intermediario che opera per conto del proprietario dell’immobile, occupandosi di tutti gli adempimenti legati alle locazioni brevi e grazie al quale nasce e si diffonde la cultura dell’ospitalità e dell’accoglienza professionale.
Ma nello specifico, di cosa si occupa il Property Manager?
Essere un Property Manager non significa gestire gli annunci sui portali di prenotazione on-line, ma si tratta di un’attività imprenditoriale molto più complessa che richiede dedizione e competenza.
Ovviamente la prima attività di cui si occupa un Property Manager è l’acquisizione di immobili da parte di proprietari che intendono affidargli la loro gestione e che richiederà:
-
la conoscenza del territorio in cui va ad operare;
-
la valutazione della redditività dell’immobile;
-
la condivisione dei propri valori con quelli del proprietario;
-
l’analisi della concorrenza.
A seguire ci sono poi tutte quelle attività propedeutiche alla messa sul mercato dell’alloggio che consistono nella valorizzazione dell’immobile affinché possa differenziarsi dalle altre case vacanze ed attirare molti più turisti. Per questo il Property Manager predisporrà:
- gli interventi di home staging;
- un servizio fotografico professionale;
- un annuncio ben fatto da pubblicare sui portali di prenotazione on-line.
Una volta che l’alloggio è online il Property Manager dovrà ancora occuparsi:
- del marketing per la promozione della struttura;
- dell’ottimizzazione delle tariffe di vendita in funzione del periodo dell’anno
- della gestione delle prenotazioni (mail, telefonate, preventivi ecc…).
Ma non finisce qui, anzi la sua attività sembra iniziare proprio ora quando dovrà occuparsi di tutte quelle attività operative successive alla prenotazione che garantiscano al turista l’esperienza dell’accoglienza e dell’ospitalità:
- check-in/check-out;
- assistenza ai clienti durante la loro permanenza e gestione di eventuali emergenze;
- adempimenti burocratici e amministrativi (invio schedine alloggiati, versamento tassa di soggiorno, comunicazioni ISTAT ecc..);
- manutenzione ordinaria da affidare a ditte esterne;
- pulizie e cambio biancheria ogni fine soggiorno da coordinare e affidare a ditte esterne.
Oggi la crescita del settore dell’extralberghiero va di pari passo con l’affermazione del Property Manager divenuta ormai una figura sempre più richiesta dagli investitori con la quale gli host privati devono misurarsi. Un successo i cui motivi non sono difficili da immaginare, perché rivolgersi ad un Property Manager consente ai proprietari di mettere sul mercato le proprie unità abitative senza lo stress delle attività che quotidianamente occorre svolgere. Ma la conoscenza dei competitor deve funzionare da leva per stimolarvi verso una gestione più professionale dell’attività che tenga conto di un metodo per pianificare le varie attività da compiere, dell’ottimizzazione al meglio del tempo ed evitare così di commettere errori di valutazione con ricadute sulla vendibilità delle vostre strutture.


