Materiali, colori e finiture: protagonisti assoluti
Oggi l’importanza dei materiali è tale da avere un ruolo centrale in un progetto di ristrutturazione d’interni fino a farsi carico del risultato finale. Del resto già nel 1980 grazie alla vision del designer italiano Clinio Castelli per un progetto di rinnovamento di un sistema di mobili per ufficio prodotti dall’azienda americana Herman Miller, fu coniata l’abbreviazione CFM design, acronimo di Colori, Finiture e Materiali per definire l'identità cromatica, tattile e decorativa dei prodotti e degli ambienti, in relazione alla loro interazione con l’uomo. Da allora, grazie anche alla continua ricerca e all’innovazione tecnologica, i materiali, i colori e le finiture sono divenuti sempre più protagonisti assoluti di un progetto di design, influenzando anche il tradizionale approccio progettuale rivolto prevalentemente alla forma. Negli ultimi decenni, infatti, le aziende produttrici hanno investito davvero tanto, non solo nella ricerca di nuovi materiali, ma soprattutto nel creare quell’unica matrice che comprendesse Colori, Materiali e Finiture, in grado di soddisfare qualsiasi esigenza, anche quella dei clienti più esigenti.
Quali materiali scegliereste per la vostra struttura?
Come sempre non si tratta di una scelta facile, considerata, l’enorme quantità di materiali presenti sul mercato e il nuovo orientamento progettuale dell’interior design, ma l’importante sarà scegliere Materiali che siano resistenti all’usura e di facile manutenzione visto che le strutture ricettive sono destinate al passaggio di molti turisti. Colori che attirino il vostro potenziale cliente, considerando che, nella maggior parte dei casi, una struttura ricettiva viene scelta guardando le foto che la pubblicizzano sui portali di prenotazione online, insieme a quelle di tante altre strutture, da cui è necessario distinguersi. Ed ancora Finiture per l’arredamento che comunichino il concetto di esclusività, in quanto questo servirà ad alimentare il sogno nel vostro potenziale cliente di vivere in un ambiente diverso da quello in cui vive nella quotidianità.
E allora cosa offre oggi il mercato?
Attualmente sul mercato sono presenti Materiali, Colori e Finiture che sono in grado di soddisfare tutte queste esigenze. Questo perché le aziende, a partire da materiali naturali come il marmo o il legno, di cui ne hanno riconosciuto il valore, hanno investito per riprodurli artificialmente e garantire così quelle caratteristiche come una maggiore resistenza all’usura, una più facile manutenzione e dei costi più bassi, senza però rinunciare all’estetica.
Fonte immagine: Pinterest
Ed ecco che vengono immesse sul mercato dei pavimenti e rivestimenti, lastre in grès porcellanato effetto marmo o legno, utilizzabili sia per rivestire le pareti del bagno oppure ricoprire i pavimenti di un intero appartamento o ancora per realizzare il paraschizzi della cucina, fino ad impiegarlo nella realizzazione di mobili. Ma la ricerca nel tempo ha continuato ad andare avanti e oltre a questi materiali, il mercato offre materiali come l’SPC (acronimo di Stone Plastic Composite) che possiamo tradurre in Composito di Pietra e Polimero (una plastica), anche questo in grado di riprodurre l’aspetto di un materiale naturale. Si tratta di pannelli adesivi che è possibile incollare sul vecchio rivestimento oppure di pavimenti flottanti, con materassino integrato, da montare in sovrapposizione al vecchio pavimento.
Potrete ottenere così un rapido restyling del bagno o della cucina rinnovando il vecchio pavimento e rivestimento, senza la necessità di eseguire demolizioni, sollevare polvere e vivere tutti i disagi di una ristrutturazione pesante. Per i materiali di ultima generazione poi, acquista grande importanza non solo la loro capacità di stimolare percezioni visive ma anche tattili. Fonte: Pinterest Pensate all’uso del metallo che fino a qualche anno fa era impensabile proporlo all’interno di uno spazio abitativo. Oggi invece l’acciaio corten, ottenuto grazie al processo di ossidazione del metallo a contatto con l’aria e l’acqua, è diventato trend per un abitare in chiave contemporanea, perché quel metallo ha saputo fondere colore e materia e dunque sensazioni visive e tattili a chi le vive. Non solo, ma le sue caratteristiche lo rendono particolarmente adatto ad una struttura ricettiva in quanto richiede scarsa manutenzione, è molto resistente e nel tempo non tende a rovinarsi.
Ma come fare per scegliere i materiali giusti per la vostra struttura?
Sicuramente uno strumento utile sarà la realizzazione di una mood board dell’umore) (letteralmente significa tavola attraverso la quale accostare via via oggetti, colori, finiture, pavimenti rivestimenti, per comprendere quale sarà il risultato finale, affinché nulla sia lasciato al caso ma tutto sia progettato prima. I materiali diventano così il “vestito” dei vostri ambienti e il loro potere evocativo servirà a rendere elegante, raffinata e originale la vostra struttura. E’ proprio la scelta dei materiali ad annunciare il mood della vostra struttura ricettiva, la scelta dei colori a rivelarne l’armonia, la scelta delle finiture a dichiararne l’eleganza.


