Roma, riprogettare l'ospitalità

Occupandomi di Restyling di strutture ricettive extralberghiere, non potevo sottrarmi dal partecipare all’evento “Roma-Riprogettare l’ospitalità”, tenutosi a Roma, nella splendida sala dello storico Palazzo del Pio Sodalizio dei Piceni a Piazza San Salvatore in Lauro.
La sezione che Pelini Arreda, dedica all’interno del suo sito internet all’argomento, mi offre la possibilità di rendere partecipi anche voi di questa mia esperienza.

Il convegno ha focalizzato l’attenzione sui nuovi trend del turismo e sulla possibile, quanto necessaria convivenza, delle strutture alberghiere con le strutture ricettive extralberghiere. Nel tempo, l’aumentare della domanda del comparto turistico nonché l’esigenza di contenere i costi, hanno favorito la diffusione di strutture ricettive extralberghiere, alternative a quelle alberghiere e per questo motivo, vissute dal settore alberghiero come una minaccia.

Questa domanda ha continuato a crescere e continuerà a farlo in maniera esponenziale, nel prossimo futuro, quando la Capitale sarà investita da eventi importanti quali il Giubileo nel 2025, la possibile Esposizione Universale nel 2030 e le possibili Olimpiadi nel 2036.

E allora quale scenario dobbiamo aspettarci?

Non voglio annoiarvi con i numeri, ma in questo caso sono importanti, se pensate che con il solo Giubileo nel 2025 si prevedono a Roma, circa 32 milioni di pellegrini e turisti!

Ciò significa che, inevitabilmente, la domanda non potrà essere soddisfatta e questa farà da volano ad un maggiore sviluppo del settore perché le strutture alberghiere non potranno far fronte a tutto questo incremento turistico. Inoltre, diversamente dal passato, il turista punterà sempre più sulla qualità, delineando un cliente molto più disposto a spendere a patto però di ricevere una maggiore qualità dei servizi.

Personalmente ritengo che la ricettività extralberghiera in realtà non poteva ne potrà mai intaccare la clientela delle strutture alberghiere dal momento che si tratta di tipologie diverse di clienti. Del resto anche il convegno ha sottolineato questo aspetto dedicando una sezione alla complementarietà delle strutture.

Occorre però fare attenzione ai sevizi offerti in quanto saranno quelli a fare la differenza tra una struttura e l’altra. Chi sicuramente potrebbe andare in sofferenza sono gli hotel che offrono il solo pernottamento senza servizi, in quanto non saranno più concorrenziali rispetto alle strutture extralberghiere, qualora queste aspirino ad una hospitality experience.

Conseguentemente, non solo serviranno un maggior numero di strutture ricettive ma sarà necessaria la sperimentazione di nuovi modelli di ospitalità per soddisfare un cliente sempre più esigente e sempre più desideroso di vivere un’esperienza di ospitalità che lo faccia sentire a “casa”.

I primi segnali di questa sperimentazione sono stati portati all’attenzione del pubblico di questo evento, illustrando un interessante caso studio:

un albergatore ha trasformato la minaccia della ricettività extralberghiera in opportunità, accogliendo nel progetto di ristrutturazione del proprio albergo il modello alternativo di ricettività.

Si tratta di un segnale importante in quanto sottolinea come l’extralberghiero sia una formula vincente tanto da attirare l’interesse e l’investimento da parte degli albergatori.

Questa realtà, ovviamente, non riguarda solo Roma, ma anche altre città. Casi studio come quelli illustrati realizzati nella città di Bologna ne sono la testimonianza.

Il convegno si è concluso nella bellissima area esterna del Palazzo dove è stata allestita l’esposizione di prodotti in grado di offrire soluzioni innovative, grazie alle quali rendere le strutture alberghiere ed extralberghiere sempre più attuali e competitive.

Una giornata di studio come questa non solo è servita a noi professionisti per aggiornarci ma, in questo caso particolare, è stata utile per condividere con voi i segnali del cambiamento in atto nel settore della ricettività e stimolarvi a coglierli come opportunità.

E questo vale sia per chi già gestisce una struttura ricettiva extralberghiera ma anche per chi abbia voglia di cimentarsi in questa meravigliosa avventura…